Info
In occasione del World AIDS Day 2020 l’associazione I ragazzi della panchina Onlus, in collaborazione con NPS Italia, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione destinata ai social composta da 4 mini animazioni sul tema della lotta all'HIV.
La campagna del 2020 costituisce il naturale sviluppo della precedente campagna stampa, caratterizzata da un impianto grafico minimale e fortemente impattante, i cui protagonisti, un triangolo bianco imbronciato e un preservativo rosso sorridente, rappresentano rispettivamente le informazioni sbagliate e le paure che ruotano attorno al tema, e i comportamenti positivi di chi sa come proteggere sé stesso (e quindi gli altri) contribuendo alla lotta contro la diffusione del contagio.
Le animazioni si sviluppano a partire da questi elementi caratteristici, espandendo e potenziando l’immaginario dei manifesti, e introducendo un terzo personaggio, un triangolo nero che rappresenta idealmente lo stato “neutro” di chi non sa ancora.
Dal punto di vista del trattamento, si è deciso affrontare i quattro temi principali in maniera indiretta, attraverso la metafora del gioco: da qui il fortissimo riferimento ai classici videogiochi arcade degli anni '80 che, oltre a  determinare il look e la patina “catodica” delle immagini, costituisce la chiave di lettura con cui interpretare ciò che accade nei 4 livelli del gioco e il messaggio che, attraverso la dinamica delle azioni, ne deriva.
A completare il tutto un motivo musicale e un sound design rigorosamente a tema 8 bit.
Playpics - Magari fosse un gioco
Playpics - Magari fosse un gioco
Playpics - Magari fosse un gioco
Credits
Client: I ragazzi della panchina Onlus
Creative Producer: Carlo Zoratti
Concept Development: Ernesto Zanotti
Animation: Ernesto Zanotti
Sound Design: A_Lab